Ore 10 e 30 Margot decolla per un triangolo FAI da 1024 con Quintus. Il tema scelto analizzando la meteo vede un primo pilone a nord est, poi a ovest, poi sud e rientro a Bitterwasser.
Il primo pilone è nel blu e la media di Margot è molto bassa… Dopo 135 km 87 km/h
poi finalmente qualche cumulo e via verso il 2 pilone, sulle montagne che guardano verso l’oceano
Il cielo è magnifico, Margot alle 14 e 50 gira il secondo pilone con una media totale di 110 e di 164 nell’ultima ora.
Il cielo però si sfalda parecchio e Margot non riesce a fare la base e vola in una fascia dai 3300 ai 2800 m, senza trovare valori superiori a 2 mt, alla spasmodica ricerca dei 5
Alle 17 mancano ancora 370 km, Margot è bassa in una zona lunare e decide di ritornare verso un aeroporto per avere una zona atterrabile in caso di riaccensione del motore.
Aggancia un 2 mt che le permettono di rifare 4500 e di rientrare verso casa dovendo ancora volare 286 km.
Il cielo è completamente saldato, non c’è più sole, ma porta abbastanza e con qualche sottocumulo Margot riesce ad arrivare abbastanza alta da fare un piccolo allunghino che non le basta per leggere 1000 almeno su OLC… Mancano 600 mt.
Niente insegna dei mille, quindi, ma ancora 2 record italiani per Margot su triangolo FAI non dichiarato e su 3 punti non dichiarati. E siamo a 10!!!
Sicuramente l’altro tema sarebbe stato meglio, ma questo è il volo a vela!
La coppia su Arcus nel frattempo si mette al lavoro e tenta ancora di battere il record sui 300: Alberto e Mauro fanno due giri: il primo a 160, il secondo abbandonato per la copertura troppo estesa che non permette di fare la velocità.
Oggi Alberto è partito per il triangolo FAI di 1250 e Mauro e Antonio riproveranno il triangolo dei 300.